Un nuovo studio esamina se la libertà economica può effettivamente portare a un ambiente migliore. Gli studiosi dell’Università di Economia del Lussemburgo hanno guardato gli esempi di ex stati socialisti, in particolare la Germania Est e la Polonia, per analizzare come la transizione dal socialismo al capitalismo abbia influito sulla qualità ambientale.
Gli findings hanno dimostrato che c’è stato un effetto positivo. Quando i paesi si sono aperti al capitalismo, la libertà di decidere ha portato ad un aumento delle istanze ambientali nelle politiche pubbliche, una più ampia scelta di prodotti verdi, maggiore pressione delle istituzioni sulle imprese ed un incremento dell’efficienza nell’utilizzo delle risorse.
Inoltre, l’applicazione dei meccanismi di mercato agli obiettivi ambientali, come i crediti di carbonio, sono stati utili per far sì che le imprese rispettassero i limiti di inquinamento fissati dalle autorità.
L’importante conclusione di questo studio è che la libertà economica può portare a una migliore qualità ambientale, motivo per cui la transizione verso un’economia di mercato deve essere aperta e inclusiva.
Quali sono stati gli esempi analizzati dagli studiosi?
Gli studiosi hanno analizzato gli esempi di ex stati socialisti, in particolare la Germania Est e la Polonia. Essi hanno studiato come la transizione da un’economia centralizzata a un’economia di mercato abbia influito sulla qualità ambientale. Gli studiosi hanno esaminato inoltre anche la non uniformità del modo in cui questa transizione ha avuto effetti diversi in paesi differenti. Indagando su questi casi studio, hanno scoperto come siano emerse nuove agevolazioni ambientali nei paesi che si sono aperti al capitalismo.
Come le politiche pubbliche hanno influito sulla qualità ambientale?
Le politiche pubbliche hanno avuto un ruolo importante nella promozione di un ambiente migliore. I leader politici hanno preso provvedimenti per ristabilire la tassazione, la regolamentazione e le infrastrutture necessarie per migliorare la qualità dell’aria, dell’acqua e dell’ambiente all’interno dei loro paesi. Hanno anche incoraggiato l’applicazione di regole in materia di rispetto dell’ambiente alle imprese e istituito incentivi, incluso l’uso di pratiche di risparmio energetico, per incentivare comportamenti più responsabili. Le istituzioni internazionali hanno anche contribuito, attraverso il finanziamento e l’implementazione di programmi ambientali volti a ridurre le emissioni di smog e proteggere la biodiversità.
Quali sono i meccanismi di mercato utili per promuovere la green economy?
I meccanismi di mercato utili per promuovere la green economy includono incentivi finanziari tali da aumentare le prestazioni ambientali rispetto a standard fiduciari, tariffe “prezzo verde” progettate sulla base delle emissioni di gas a effetto serra e l’implementazione dei meccanismi del mercato all’interno di un programma di scambio di quote di emissione. Inoltre, le imprese possono essere incentivate a operare in modo più sostenibile con l’attribuzione di crediti fiscali ecologici, permettendo loro di investire capitale in tecnologie rispettose dell’ambiente e di migliorare le loro performance ambientali.