Nell’ambito delle politiche ambientali del Comune di Campobasso, è stata appena fatta partire una importante campagna di bonifica di un canalone urbano, con l’obiettivo di ridurre la presenza di rifiuti e di migliorare l’ambiente circostante. Per raggiungere questo scopo, l’amministrazione comunale ha prefissato alcuni interventi che consentiranno di aumentare la biodiversità e di abbattere i livelli di inquinamento presenti in quest’area. Gli interventi che verranno effettuati sono sia di natura ambientale che tecnico-operativa, comprendenti, tra gli altri, la bonifica dello specchio d’acqua tramite piantaggine fluttuanti, l’adozione di pratiche di gestione biologica, l’effettuazione di interventi di ripristino dell’habitat naturale. Tutte queste azioni contribuiranno a creare una leggere collaborazione tra l’uomo, la natura e l’economia dell’area.
Quali sono gli effetti previsti della campagna di bonifica sul canalone urbano?
Gli effetti previsti della campagna di bonifica sul canalone urbano sono numerosi. Si prevede che il canale sia in grado di contenere meno rifiuti, riflettere un ambiente più pulito e ordinato, formare un ecosistema più ricco e variegato e offrire un habitat protetto a una vasta gamma di specie animali. Inoltre, le pratiche di gestione biologica e gli interventi di ripristino dell’habitat naturale e la bonifica dello specchio d’acqua assicureranno, nel tempo, un ambiente più sano e un apporto di nuove risorse economiche all’area circostante. I benefici che si otterranno rappresenteranno un grande passo avanti nell’obiettivo generale del Comune, ovvero di ridurre l’inquinamento e migliorare l’ambiente.
Quali sono gli interventi tecnico-operativi per ridurre l’inquinamento nell’area?
Gli interventi tecnico-operativi che verranno effettuati per ridurre l’inquinamento nell’area prevedono l’adozione di pratiche di gestione biologica, la rimozione dell’eccesso di rifiuti e detriti, la bonifica dello specchio d’acqua tramite piantaggine fluttuanti e l’erezione di barriere per limitare la riproduzione di specie aliene. Sono inoltre previsti interventi che potranno migliorare le dinamiche dell’ecosistema, come la reintroduzione di specie indigene, il restauro di habitat umide e il rinverdimento di aree limitrofe. Ogni azione effettuerà una “bonifica” del canalone in termini di qualità ambientale, prevenendo l’accumulo di inquinamento in un’area che ha già sofferto e si è guadagnata lo status di “area di preoccupazione” durante gli ultimi decenni.
Quali benefici offrirà la collaborazione tra uomo, natura e economia?
Grazie alla collaborazione tra uomo, natura e economia nell’area che si creerà tramite la campagna di bonifica del canalone urbano, si prevedono benefici sia a breve che a lungo termine. Innanzitutto, la bonifica consentirà di eliminare i rifiuti accumulati e di abbattere i livelli di inquinamento presenti in zona, migliorando così la qualità dell’aria e dell’acqua. Inoltre, l’adozione di misure biologiche di gestione e l’effettuazione di interventi di ripristino dell’habitat naturale, aiuterà a ri-stabilire il contatto tra l’uomo e la natura. Infine, la preservazione dell’ecosistema e le attività di bonifica porteranno ricchezza economica e turistica sia nell’immediato che nel lungo periodo.