La Commissione Ambiente dell’Unione Europea ha dato il suo via libera al Regolamento Imballaggi, imponendo ai Paesi UE una serie di precise misure per la riduzione dell’impatto ambientale prodotto dagli imballaggi. Entro il 2025, tutti i paesi dovranno assicurare che almeno il 90% di tutti gli imballaggi introdotti sul mercato sia sottoposto a una raccolta differenziata e a un riutilizzo. L’obiettivo principale è quello di incentivare un uso più sostenibile delle materie prime, ridurre le emissioni di gas serra e riuscire a sviluppare materiali di imballaggio più efficienti. Il regolamento contiene anche un elenco di materiali da proibire, come quelli contenenti i fluorurati altamente idrofobi. La decisione prende di mira l’ambiente marino, riducendo la quantità di elementi inquinanti che raggiungererebbero i mari e gli oceani. Nel complesso, si tratta di un grande passo avanti verso una comune tutela dell’ambiente in UE.
Quali sono le misure previste dal Regolamento Imballaggi?
Il Regolamento Imballaggi prevede che entro il 2025 almeno il 90% di tutti gli imballaggi introdotti sul mercato in Europa sia sottoposto a una raccolta differenziata e a un riutilizzo. Altre misure prevedono di incentivare un uso più sostenibile delle materie prime, ridurre le emissioni di gas serra e sviluppare materiali di imballaggio più efficienti. Inoltre, sono inclusi nella decisione un elenco di materiali proibiti, come quelli contenenti fluorurati altamente idrofobi. L’obiettivo principale è quello di ridurre l’impatto ambientale prodotto dagli imballaggi e portare una comune tutela dell’ambiente in UE.
Quali sono i materiali da proibire previsti dalla decisione?
Il Regolamento Imballaggi prevede la proibizione di una serie di materiali, come quelli contenenti fluorurati altamente idrofobi. Nonostante questi possano essere utilizzati in alcuni tipi di imballaggio, non sono di certo i più sostenibili, ed è per questo che entreranno in vigore delle misure più severe. Ciò dovrebbe aiutare a preservare l’ambiente marino, riducendo la quantità di inquinanti che raggiungono i mari e gli oceani. La decisione sta proprio in questa direzione: promuovere un uso più sostenibile delle materie prime e la produzione di materiali di imballaggio più efficienti.
Quanto tempo ci vorrà per raggiungere l’obiettivo del 90% di raccolta differenziata nell’UE?
Secondo il Regolamento Imballaggi dell’Unione Europea, entro il 2025 tutti i paesi UE dovranno raggiungere un obiettivo del 90% di raccolta differenziata per tutti gli imballaggi introdotti sul mercato. Gli Stati membri avranno quindi circa cinque anni per raggiungere l’obiettivo richiesto. Il regolamento contiene delle linee guida in modo che ciascun stato possa adottare le misure necessarie ai propri obiettivi. Il regolamento predispone a tale scopo una country-specific impostazione adeguata con l’elaborazione di set di regole differenziati su base locale o regionale. Le misure varieranno in base alle specifiche situazioni di ciascun stato e alla loro capacità di mettere in pratica pratiche più sostenibili. Tuttavia, con le misure adeguate sarà possibile raggiungere l’obiettivo entro il 2025.