Oggi presso la Sala delle Culture di Sfruz (Trento), si è tenuta una serata incentrata sulla tematica di grande attualità Quale Futuro Per Ambiente e Salute Attraverso l’Acqua?
L’evento è stato organizzato da Acquedotte Trentine, con l’obiettivo di fornire una panoramica delle problematiche derivanti dall’utilizzo industriale ed agricolo dell’acqua e dell’impatto che questo ha sulla salute, l’ambiente ed in particolare sulle falde acquifere.
I presenti hanno potuto affrontare argomenti come: l’inquinamento da nitrati, i danni provocati dall’ eutrofizzazione, la tutela della fauna ittica e acquatica, l’ utilizzo dell’agricoltura bilanciata. Inoltre si è parlato della gestione dei rifiuti solidi urbani, delle pratiche di compostaggio e smaltimento delle acque reflue.
Alla fine della serata gli esperti hanno dichiarato che “Affrontando correttamente l’argomento delle risorse idriche è possibile unire la cura dell’ ambiente con la salvaguardia della salute dell’intera popolazione”. La serata si è conclusa con la promessa di future inziative concrete che aiutino a conoscere e sensibilizzare la cittadinanza su questo tema.
Quanto è importante la prevenzione dell’inquinamento da nitrati?
La prevenzione dell’inquinamento da nitrati è estremamente importante poiché può avere conseguenze negative sull’ambiente e sulla salute. La sua quantità eccessiva nell’acqua può dannegiare il terreno e le falde acquifere, compromettendo l’accesso a acqua potabile potenzialmente sicura. Inoltre, l’inquinamento da nitrati può portare a problemi di salute gravi quali la crescita eccessiva di alghe, la compromissione della catena alimentare, l’intossicazione dei pesci ed il rischio di inquinamento causato da pesticidi. Per prevenire l’inquinamento da nitrati, è necessario assumere pratiche agricole bilanciate, come ad esempio la fertilizzazione intelligente, l’uso di tecniche di irrigazione a basso consumo di acqua e pratiche di conservazione del suolo ben strutturate. Inoltre è necessario sviluppare efficaci sistemi di gestione delle acque reflue in modo da ridurre i rischi e di mantenere stabili le risorse idriche.
Quali sono le pratiche agricole bilanciate per preservare l’ambiente?
Le pratiche agricole bilanciate sono un modo per preservare l’ambiente e promuovere sistemi sostenibili. Si tratta di tecniche colturali che mirano a promuovere la salute del suolo e a ridurre l’impatto sull’ambiente. Queste pratiche comprendono l’uso di tecniche di conservazione dei suoli, la rotazione delle colture, l’impiego di pratiche di lavorazione senza l’utilizzo di pesticidi chimici, l’innesto appropriato e l’irrigazione, nonché l’impiego di sostanze organiche per la fertilizzazione. Altre pratiche agricole bilanciate comprendono l’integrazione della produzione agricola con la gestione del terreno, della biodiversità e dei corpi idrici, l’uso di tecnologie energetiche rinnovabili e sostenibili come il biodigestore e l’agricoltura idroponica.
Come possiamo affrontare correttamente le questioni di gestione delle acque reflue?
Per affrontare correttamente le questioni legate alla gestione delle acque reflue è necessario adottare pratiche volte alla prevenzione, adottando tecniche sostenibili che riducano al minimo i rischi di inquinamento. La sensibilizzazione della popolazione e l’adozione di tecniche corrette di smaltimento dei rifiuti in un contesto urbano è fondamentale per una gestione efficiente delle acque reflue. Altresì, è importante implementare tecniche agricole bilanciate come ad esempio l’uso di fertilizzanti minerali meno inquinanti, l’analisi delle interferenze derivanti dall’utilizzo agricolo delle acque e la promozione di tecniche agricole sostenibili, in modo da preservare l’ambiente.